Cosa fare a Bassano del Grappa quando fa caldo: i nostri suggerimenti

Palladio Hotel
20.07.2023
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L’estate è entrata nel suo pieno vigore, le temperature si alzano e a volte succede di desiderare un po’ di refrigerio. Per fortuna la nostra zona, circondata dai monti e dalla natura, ci rende estremamente facile la ricerca.

Oggi vogliamo darti qualche suggerimento su cosa fare a Bassano del Grappa nelle giornate più calde dell’estate

 

Grotte di Oliero

Situate nella Valle del Brenta, a Valstagna, nel comune di Valbrenta, le Grotte di Oliero offrono un sicuro riparo dal caldo.

Queste grotte furono scoperte dal botanico Alberto Parolini nel 1882 e sono le sorgenti carsiche più grandi d’Europa. Proprio la grotta principale porta il nome di Parolini, alla quale si accede con una piccola barca in legno. Al suo interno, superato un profondo laghetto di acqua cristallina dove si possono ammirare stalattiti e stalagmiti e godere di una temperatura di circa 12 gradi durante tutto l’anno, si arriva a un piccolo molo, con una grande spaccatura: il Crepo dee Soree (la crepa delle sorelle). La visita continua nella Sala della Colata, chiamata in questo modo per l’enorme cascata di stalattiti alabastrine.Attualmente si possono visitare quattro grotte, oltre alla principale: “Covol dei Veci”, “Covol dei Siori”, “Covol dei Assassini” e “Covol dee Sore”. All’interno del Parco Naturale delle Grotte di Oliero si trovano anche due musei didattici.

 

Gorghi Scuri a Marostica

Altro suggerimento per combattere la canicola si trova a Marostica. Stiamo parlando dei Gorghi Scuri. Per arrivarci si fa una piacevole passeggiata attraverso i colli veneti, in Valle San Floriano. Salendo il sentiero incontrerai la cascatella, che in base alla stagione e alle condizioni atmosferiche cambia portata dell’acqua. Camminare immerso nella natura e circondato dall’acqua sarà un ottimo modo per rinfrescarsi nelle giornate più calde.

 

Le cave dipinte di Rubbio

Vicino a Marostica e a pochi chilometri da Bassano ci sono le cave di Rubbio. Se non le hai mai viste, ti consigliamo una visita. In particolare se viaggi con i bambini: sarà sicuramente una bella esperienza da condividere insieme con tutta la famiglia. Queste cave abbandonate sono un coloratissimo museo all’aria aperta.

Per raggiungerle, una volta arrivato al paesino di Rubbio, dovrai lasciare l’auto dietro la chiesa e proseguire a piedi per via Monte Caina. Dalle cave potrai ammirare, nelle giornate più terse, il mare e la laguna di Venezia.

 

E tu, conoscevi già questi luoghi?

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